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-Elizabeth vuoi sposarmi?- -Non mi sembra il momento più adatto!- -No, ma potrebbe essere l'unico!-  {Will&Elizabeth, Pirati dei Caraibi: Ai confini del mondo}

sabato 11 febbraio 2012

The signals; ♥

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I segnali possono essere buoni o cattivi, ma non andrebbero mai ignorati. Non significano sempre quello che pensiamo, possono essere disorientanti. Soprattutto nel mondo di oggi, ne siamo costantemente bombardati. Tuttavia sta a noi interpretarli nel modo migliore che conosciamo... questione di sopravvivenza! Purtroppo aspettare il segnale giusto può essere frustrante, ed è per questo che talvolta devi... aiutare i segnali a trovarti! Poi, ci sono quei segnali che arrivano a te anche quando non vorresti. Se vai di fretta, non puoi essere troppo pignola sui segnali: se riescono a far scattare qualche scintilla... cosa vuoi di più? Ma non tutte le scintille sono positive. Certamente nello schema cosmico delle cose, i segnali tengono a controbilanciarsi. Per esempio: quando uno dice "chiuso"... un altro dice "avanti". A volte i segnali sono così evidenti che solo uno stupido non li capisce. Non è semplice iniziare una nuova vita, seguire dei nuovi segnali, soprattutto quando quelli vecchi continuano a starti tra i piedi. I segnali arrivano in ogni momento e da ogni parte: ma quando ne arriva uno non hai altra scelta che seguirlo, anche se ti porta dritto al pericolo. Spesso è facile farsi sfuggire dei segnali, ma se hai la fortuna di coglierli, in genere ti indicano la direzione giusta. E se ti sfuggono... ti si possono ritorcere contro. Certe volte è buffo dove ti portano i segnali: raramente dove pensavi di finire, ma sempre verso il mondo cui appartieni. Per quanto irta di pericoli sia la corsa, i segnali spesso ti riportano dritta al punto da cui eri partita. Cambiata, diversa, ma... a casa.

sabato 24 dicembre 2011

Merry Christmas and happy New Year; ♥

Ed anche quest'anno è giusto quasi al termine. Sembra ieri che brindavo con i miei amici per l'inizio del 2011 e tra poco dobbiamo già salutarlo. Cosa buffa, o almeno lo sarebbe se ogni volta non si ripeterebbe la stessa cosa. Esattamente un anno fa dicevo questo del 2010, e facevo una lista dei buoni propositi, e quasi nessuno è stato realizzato. Beh, sono diventata più ottimista si, alla fine ci sono riuscita, niente più piagnistei e ho lasciato da parte la legge di Murphy. Per una piccola parte posso ritenermi soddisfatta, ma questa volta non voglio desiderare nulla di particolare per questo nuovo anno che si accinge ad arrivare. Voglio prendere tutto così come viene, non ha senso prendere un foglietto e scriverci sopra le cose che vorremmo fare, dire, vedere. Credo sia molto più costruttivo risparmiare l'inchiostro e la carta e FARE, DIRE, VEDERE, le cose che desideriamo. 

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Quindi buon Natale e felice anno nuovo a tutti.

venerdì 18 novembre 2011

Happiness is in the past; ♥

Il sapore della vita è nel passato. Il gusto ci viene dai ricordi. Si, però guai a "entrarci dentro" a quei ricordi, guai a ritornare indietro nel tentativo di goderla, quella felicità del passato. Le verifiche sono sempre pericolose e lo sperimentiamo amaramente quando torniamo nei luoghi dove abbiamo vissuto in tempi felici. Essi ci appaiono estranei, diversi, probabilmente ostili, perché ormai siamo noi ad essere cambiati dentro, afferrati dall'inesorabile rapina della vita che tutto muta e travolge. 


"Perché, non sappiamo da che cosa sia fatto, ma c'è, ce lo sentiamo tutti qua, come angoscia nella gola, il gusto della vita, che non si soddisfa mai, che non si può soddisfare, perché la vita, nell'atto stesso che la viviamo, è così sempre ingorda di se stessa, che non si lascia assaporare. Il sapore è nel passato, che ci rimane vivo dentro." 

lunedì 12 settembre 2011

When someone asks, "How are you?" they really don't want an answer; ♥



Quando qualcuno ti chiede "Come stai?" non vuole davvero una risposta. 
E' più che altro una formalità sai? E quel qualcuno si aspetta che tu risponda "bene, grazie", perché se non lo fai rischi di sconvolgere l'equilibrio del cosmo. Okay, forse sono un po' esagerata. Facciamo un piccolo passo indietro: quante volte è capitato che ti chiedessero "Ehi come stai?" e tu hai risposto "bene, grazie" anche quando questo "bene, grazie" non corrispondeva esattamente al tuo stato d'animo? Io credo che a un po' tutti sia capitato. Perché lo stesso rispondere a questa domanda con "bene, grazie" è diventato una formalità. Dopotutto se la domanda non è importante, perché dovrebbe esserlo la risposta? Se la domanda non è una domanda seria, ma fatta solo per instaurare una conversazione, perché dovrebbe esserlo la risposta? E se alla persona che ti pone la suddetta domanda non importa "come stai" ma solo chiedertelo, perché a te non dovrebbe importare solo di rispondere?

Bene, più che un post è una riflessione, dovuta allo stress post-secondo giorno di scuola. -.-'' sul serio non so cos'è questa "cosa", ma mi andava di scriverla. E' un po' contorta lo so. Come nel post precedente a questo è stata l'immagine ad ispirarmi. 

domenica 21 agosto 2011

Life is beautiful; ♥

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La vita è bella! Basta piagnucolare, basta lamentarsi! Non sopporto quel vittimismo calcolato che vuole solo suscitare pena ma che inevitabilmente sfiora il cattivo gusto. Accidenti! Capisco che ognuno abbia problemi da affrontare, cattive azioni a cui rimediare, ricordi brutti con cui confrontarsi, e chi più ne ha più ne metta. Ma ne ho piene le scatole di chi continuamente stà lì in un angolino, con aria depressa a chiedersi: "perché a me?! La vità è ingiusta! Tutto è ingiusto... e bla, bla, bla" ... A questo punto non può altro che venirmi spontaneo dire "Non te l'hanno detto?! La vita non è mai giusta!" (muhahah *.*) Non solo perché è stramaledettamente vera questa frase, ma anche perché rende fighi dirla ù.ù Okay, ritornando seria... E' giusto sfogarsi, piangere e disperarsi, tutti abbiamo momenti "NO" ed è un bene condividerli con gli amici, per avere un consiglio, un po' di conforto, è giustissimo farlo. Ti aiuta a capire che non sei solo, perché a volte è necessario sapere che c'è qualcuno accanto a te pronto a qualsiasi cosa per aiutarti; ma fare la vittima è disgustoso, la vita sarà anche ingiusta, e se vuoi un consiglio meglio non ricordarglielo. Per dispetto oltre che ingiusta potrebbe diventare sadica. ù_ù 

P.s. L'immagine probabilmente non c'entra un bel niente con il post, ma ho trovato giusto mettere questa poiché il vederla mi ha ispirato questo aggiornamento. u.u (vabbè, vabbè, è pure perché è Justin Timberlake quello nella foto xD)